ARTICOLO 11 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

L’ articolo 11 della costituzione italiana afferma che :L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Questo articolo è stato pubblicato nel 1948.

Informazione presa da ” il senato.it”

Deevesh

Articolo 11 della costituzione

Alla fine della seconda guerra mondiale e a seguito della liberazione dai nazisti l’italia uscì delusa dalla monarchia e dal fascismo e per questo si volle indire un referendum istituzionale per decidere fra monarchia e repubblica. Il referendum si tenne il 2 giugno 1946 a suffragio universale e terminò con la vittoria della repubblica che sancì la nascita della costituzione creatasi da una commissione riunitasi nel 1947.

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Simbolo della Repubblica italiana

Il primo gennaio 1948 entrò in vigore la nostra carta costituzionale.In modo particolare mi sono soffermato sull’articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana che sancisce che:

L’Italia ripudia la guerra come strumento di difesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;consente,in condizioni di parità con gli altri stati,alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni.Promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolta a tale scopo.”

Questo articolo nasce dalla voglia dei padri costituenti di porre un freno è un limite all’uso della forza nella risoluzione dei conflitti tra Stati, memore della tragedia umanitaria scatenata dalle guerre mondiali.  Inoltre, ci parla della presenza di organizzazioni internazionali come strumenti per contenere i conflitti da risolversi per vie diplomatiche al fine di garantire la pace. Quindi, l’uso della guerra è consentito solo in caso di difesa e come ultima risorsa.

Ritengo che questo articolo sia giusto che rappresenti la volontà del popolo italiano di evitare altre guerre per il bene della nostra popolazione.

Fonte: senato.it

Gianmaria

 

ARTICOLO 7

Lo stato e la chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

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Questa è la nostra patria

L’italia è una Repubblica democratica che fa parte dell’Unione Europea costituita da una media 65 milioni di abitanti. Abbiamo deciso insieme alla nostra professoressa di approfondire l’argomento insieme a voi, per conoscere e ricordare i principi fondamentali dell’ Italia

Come ogni nazione, L’Italia presenta elementi costitutivi fondamentali: popolo, sovranità, territorio e ordinamento giuridico.

POPOLO

Simbolo della Repubblica italiana

Il popolo è l’insieme dei cittadini di uno stato. Nei regimi democratici è il popolo stesso che riveste il ruolo di sovranità, ma lo stato esercita comunque una propria sovranità su tutti gli individui (popolazione) che risiedono nello stato stesso. Quindi il concetto di popolo e il concetto di popolazione sono due cose differenti; infatti la popolazione comprende tutti gli individui, che siano cittadini o no.

SOVRANITA’

La sovranità è il potere grazie al quale lo stato può fare leggi e imporne il rispetto. Ed è proprio grazie a questo potere che lo stato può affermare il proprio concetto di autorità, e punire con il carcere chi non rispetta le leggi. La sovranità di un popolo è assolutamente indipendente e autonoma, non dipende da nessun’altro organismo, ed è grazie alla sovranità stessa che uno stato può definirsi unico. Il concetto di sovranità del popolo non va confuso con quello di sovranità dello stato. E’ proprio grazie alla sovranità del popolo che si crea uno stato sovrano, ma solo nell’ ambito del territorio del territorio stesso di quello stato.        APPROFONDIMENTO

TERRITORIO

Il territorio è lo spazio all’ interno del quale vive la popolazione dello stato, ed è delineato da linee di confine stabilite con accordi internazionali. Il territorio comprende anche la parte dello spazio aereo, marittimo e del sottosuolo circostante.     APPROFONDIMENTO

ORDINAMENTO GIURIDICO

l’ordinamento giuridico è l’insieme di leggi e norme che gli individui di uno stato sono tenuti a rispettare (norme coattive).

In conclusione, sono questi i quattro grandi elementi che ci possono definire cittadini unici e che possono affermare la nostra sovranità e la nostra unità come paese. Quindi… questa è la nostra patria!!!

qui è possibile osservare una mappa concettuale, osservando una versione schematizzata del nostro articolo

 

Lorenzo, Gianmaria, Michelangelo

VERSO LE COSTITUZIONI

Le costituzioni più importanti della storia sono: Magna Charta Libertatum (1215), Bill of Rights (1689), Costituzione degli Stati Uniti (1787) e i Dieci emendamenti e la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (1789). Oggi intervisteremo Giovanni senza Terra che, passati tutti questi anni e pentito del suo operato, è pronto a fare un cambio di immagine… Parleremo della costituzione e quindi del Bill of Rights….Vedremo un grande cambiamento!


Giornalista: Cosa ne pensa sulla Dichiarazione dei Diritti istituita nell’1689, la quale pose fine alla Monarchia assoluta?
Giovanni senza terra: Secondo me questo atto, che fu approvato dal Parlamento e che pose fine alle due Rivoluzioni (1649 e 1688) fu un decisivo passaggio verso l’idea moderna di Costituzione che avviene a partire dal XVII secolo, con la Rivoluzione Inglese.

Giornalista: Secondo lei, come deve essere una costituzione ideale?

Giovanni senza terra: Secondo me una costituzione ideale è la legge fondamentale di uno Stato che contiene i principi del vivere comune e  i valori di Riferimento della società.

Giornalista: Secondo lei perché  le costituzioni devono essere fondamentali nella società?

Giovanni senza terra: Perché  le costituzioni servono per affermare la volontà di limitare il potere assoluto dei Re.

Per questo le Costituzioni rispondono al bisogno di definire e limitare il potere dello Stato nei confronti dei cittadini, cioè sottomessi al volere al potere assoluto del sovrano.

Parlando di Giovanni senza terra: Nacque a Oxford il 24 Dicembre 1166 e morì il 18 ottobre 1216 fu conte del Maine e Duca di Normandia, re d’Inghilterra, duca di Aquitania e Guascogna. Ma è noto sopratutto per la Magna Charta.

Nel 1215 Giovanni Senzaterra fu costretto dai baroni inglesi a riconoscere una serie di libertà, nacque così la Magna Charta Libertatum  che presto farà parte delle leggi del Regno Unito. Dopo tutte queste costituzioni siamo arrivati al governo attuale.

Simone, Giuseppe, Tommaso.

Rassegna stampa-Referendum Popolare sulla Costituzione

Perchè alcuni giornali hanno deciso di pubblicare immagini e titoli diversi?

Corriere della Sera: “L’onda del No, Renzi lascia”

La Repubblica: “Trionfa il No, Renzi lascia”

La Stampa: “No a valanga, Renzi: mi dimetto”

Il Messaggero: “Renzi: ho perso io, me ne vado”

Il Sole 24 Ore: “L’Italia ha scelto il No, Renzi: mi dimetto”

Il Fatto Quotidiano: “La Costituzione batte Renzi 59 a 41. No!”

Il Giornale: “Renzi va a casa”

Il Secolo XIX: “La caduta di Renzi”

Il manifesto: “Bello ciao”

Libero: “Renzi fa le valigie”

(fonte: www.internazionale.it )

Come è fatta la prima pagina di un quotidiano? 

primapagina

Ecco le prime pagine dei quotidiani nazionali per riflettere insieme, confrontiamo le parole e le immagini scelte dalle diverse testate:

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